Campoformido
Giulio Cesare o Napoleone: chi è stata la prima vittima di una fake news?
Sabato 7 ottobre 2023, ore 17.00, sala della Canonica, vicolo del Pozzo
Con Orazio Licandro (professore ordinario dell’Università di Catania, autore), modera Oscar d’Agostino (giornalista e responsabile sezione Cultura Spettacoli del Messaggero Veneto).
Presentazione del libro “Cesare deve morire. L’enigma delle Idi di marzo”. Il volume ricostruisce le vicende che condussero all’omicidio politico più noto dell’antichità. Evento storico che ha studiato e appassionato lo stesso Napoleone Bonaparte, altra illustre vittima di false verità storiche. Grazie al ritrovamento dei Fasti di Privernum avanza una diversa interpretazione del Cesaricidio: si sta per risolvere uno dei più grandi enigmi dell’antichità?
Evento in collaborazione con l’Associazione culturale Amici del Luogo della Firma del Trattato di Campoformio.
Gorizia
Al “confine” tra verità e fake news
Domenica 22 ottobre 2023, ore 11.00
Con Toni Capuozzo (giornalista per la carta stampata e per la televisione, autore), Christian Seu (giornalista redattore del Messaggero Veneto), Antonella Gallarotti (bibliotecaria della Biblioteca Statale Isontina di Gorizia e responsabile Ufficio manoscritti, scrittrice), Vanni Feresin (archivista professionista, storico, paleografo), modera Roberto Covaz (giornalista vicecaporedattore de Il Piccolo).
Spesso la storia cammina sul confine che separa verità e falsi miti. E a volte la linea è così sottile che i falsi storici diventano verità e le verità falsi storici. Al confine tra Gorizia e Nova Gorica, tra Italia e Slovenia, tra culture e mondi confinanti ma lontani, le storie e le testimonianze dal passato si perdono tra ciò che è vero e ciò che non lo è. A cosa (e a chi) bisogna credere allora?
Evento in collaborazione con l’Associazione culturale Leali delle Notizie.
Pordenone
E tu sai riconoscere una fake news?
Lunedì 6 novembre 2023, ore 18.30, Auditorium di Casa dello Studente Antonio Zanussi
Con Gabriele Cruciata (giornalista, podcaster e Google News Lab Teaching Fellow), presenta Antonio Bacci (giornalista capo della redazione di Pordenone del Messaggero Veneto).
Secondo l’ultimo Rapporto Ital Communications-Censis, per 3 italiani su 4 è sempre più difficile riconoscere una notizia falsa. Tra link, tweet, bot e tg orientarsi, in effetti, non è facile. Ora però è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche. Tira fuori un computer, un tablet o il tuo smartphone: ti servirà per partecipare a questo workshop collettivo dedicato a trucchi e strumenti per difendersi dalle bufale. Astenersi intolleranti alla verifica delle fonti?
Evento in collaborazione con l’IRSE – Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia.